mercoledì 28 maggio 2014

Passeggiate d'Autore Milano - Gianni Biondillo: Esplorazione urbana letteraria

Un percorso psicogeografico per narrare la città, reinterpretandola e rendendola più “abitabile”. Tra i grattacieli vecchi e nuovi di Milano. A partire dal Pirellone, ormai emblema della città, fino ai nuovi grattacieli.

Appuntamento:
31 Maggio
10.30 - ingresso Libreria Feltrinelli Express - Stazione Centrale

10.00 euro/7.00 euro con Carta Più Felttrinelli

Prenotazioni: paolo.melissi@yahoo.com
349.5712336

Passeggiate d'Autore con la Feltrinelli e Satisfiction


Il libro
Tangenziali (Guanda)
Esistono molti modi per conoscere una città, e molti modi per raccontarla: Gianni Biondillo e Michele Monina, il primo milanese di nascita e il secondo d’adozione, entrambi appassionati di psicogeografia, decidono di intraprendere insieme un viaggio programmatico. Un pellegrinaggio attorno alla città, camminando in un territorio dimenticato dai viaggiatori abituali. Seguendo il margine delle tangenziali di Milano, usato come una sorta di filo d’Arianna, i due scrittori cercano di mappare la città a partire dai suoi bordi sfrangiati, finendo per scrivere un libro in cui il viaggio da raccontare è uno solo, ma i racconti di viaggio sono due, come due sono gli sguardi, i vissuti, le voci.Tra nutrie morte al bordo della strada, statue di Mao Tse-tung in marmo bianco, ex combattenti ustascia finiti a fare i carrozzieri, ragazzine rom stese sul letto della propria roulotte ad ascoltare musica, Biondillo e Monina mettono in scena luoghi, personaggi, aneddoti, traiettorie sghembe, vie d’acqua, cantieri in corso, polaroid di periferie, suggestioni psicogeografiche, appunti di fisiognomica cittadina, materiali vari raccolti durante i lunghi tragitti, tutti percorsi rigorosamente a piedi. Potevano stupirvi con effetti speciali. Lo hanno fatto.





L'autore
Architetto e saggista scrive per il cinema e per la televisione. Fa parte della redazione di Nazione Indiana. Ha pubblicato per l'Universale di Architettura diretta da Bruno Zevi, Carlo Levi e Elio Vittorini. Scritti di architettura (1997) e Giovanni Michelucci. Brani di città aperti a tutti (1999). 
Nel 2001 ha pubblicato, per Unicopli: Pasolini. Il corpo della città, con un'introduzione di Vincenzo Consolo. Il suo primo romanzo, nel 2004 per i tipi di Guanda, è Per cosa si uccide, "un tributo di riconoscenza dello scrittore verso la propria città, che viene descritta in tutte le sue molteplici sfaccettature". 
Sempre per Guanda sono usciti Con la morte nel cuore  (2005), Per sempre giovane (2006), Il giovane sbirro (2007) e nel 2008 la raccolta di saggi Metropoli per principianti, il saggio Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo, scritto a quattro mani con Severino Colombo, oltre all'antologia di racconti erotici al maschile da lui curata, Pene d'amore. Del 2014 il racconto lungo Nelle mani di Dio. Un'indagine dell'ispettore Ferraro (Guanda) e L'Africa non esiste (Guanda).


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