martedì 26 marzo 2013

Passeggiate d'Autore col Patrocinio di Regione Lombardia


L'Assessore all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia Valentina Aprea ha accolto la richiesta di Patrocinio presentata da PLURIVERSI di Milano per  Passeggiate d'Autore - Milano 2013.

Grazie a questa concessione l'associazione potrà apporre il marchio della Regione Lombardia-Istruzione, Formazione e Cultura su tutti i materiali di comunicazione e promozione dell'iniziativa.





mercoledì 20 marzo 2013

Passeggiate d'Autore Milano - Giuseppe Catozzella: Milano è un Alveare. Sulle tracce della 'Ndrangheta

Si parte dallo stabile che per decenni fu luogo roccaforte di spaccio, luogo di riunione - oltre che di un efferato delitto - delle cosche attive  in città. Giuseppe Catozzella alla scoperta dei luoghi del grande crimine organizzato che stanno segnando la storia "invisibile" di Milano. 

Appuntamento
Sabato 23 Marzo, ore 10.30
Via Montello, 6 - prima dell'incrocio con via P. Sarpi

Il libro
Alveare - Rizzoli


«LA ‘NDRANGHETA È COME UNA PIANTA O UN ALVEARE SILENZIOSO, ARRIVA E TU MANCO TE NE ACCORGI, MA SE C’È IL TERRENO GIUSTO GIÀ S’È MANGIATO MEZZA TERRA TUA.»
La ’ndrangheta ha contagiato il Nord. Il suo impero invisibile ha preso il controllo di un sistema economico che si riteneva immune. O che diceva di esserlo. Quello raccontato da Giuseppe Catozzella non è un potere di sole stanze dei bottoni, ma una macchina brutale e intelligente che batte le strade, si impossessa dei bar di periferia e dei locali alla moda, usa le aziende pulite per riciclare denaro sporco e i cantieri edili per riempire il sottosuolo di veleni, gestisce l’enorme traffico della cocaina. Si insinua nella vita sociale di un intero Paese e si nutre delle sue debolezze. Il protagonista di questo libro la ’ndrangheta del Nord l’ha vissuta in prima persona e ne porterà per sempre i segni addosso. Ha conosciuto l’alveare e le sue vittime. Ha seguito Pasquale, che era amico di suo padre, nel percorso criminale di affiliazione a un clan; è stato il compagno di banco di Vincenzo, che comandava la scuola perché appartenente alla cosca che aveva in mano il quartiere; ha amato l’anziana zia Severina, che per anni non è uscita dal suo bilocale per difenderlo dalle famiglie che rivendono le case popolari; ha conosciuto il lavoro clandestino dentro gli sconfinati gironi dell’Ortomercato di Milano. Alveare è una lotta corpo a corpo tra realtà e verità: un’inchiesta che nasce dalla vita vissuta e un romanzo che inquieta perché non inventa nulla.




L'autore
Giuseppe Catozzella è nato nel 1976 a Milano. Nel 2008 ha pubblicato Espianti (Transeuropa). Collabora con “L’espresso” ed è tra i curatori del portale Milanomafia. Nel 2010 ha vinto il premio Gavinelli, assegnato dall’Ordine dei Giornalisti.




venerdì 1 marzo 2013

Passeggiate d'Autore Milano - Gianni Biondillo: Tra grattacieli vecchi e nuovi


Gianni Biondillo conduce un'esplorazione urbana alla scoperta della nuova Milano, quella verticale, che ha cambiato in breve tempo l'immagine stessa del capoluogo lombardo. Un viaggio tra storia e futuro della città, partendo dall'icona architettonica del Pirellone per giungere alle nuovissime superfici dei grattacieli più alti d'Italia, nati in vista di Expo 2015. 

Appuntamento
Sabato 16 Marzo, ore 10.30
Ingresso Libreria la Feltrinelli - Stazione Centrale

10.00 euro/7 euro con Carta Più Feltrinelli

Il libro
Metropoli per principianti (Guanda)


Per parlare di città e di territorio usiamo, spesso a sproposito, termini generici o denominazioni desuete (città, campagna, centro, periferia), oppure ci lasciamo affascinare da parole d’ordine (i «non luoghi») che comprendiamo poco ma che danno illusori tocchi di contemporaneità ai nostri discorsi. Critichiamo la città del Novecento, ma non conosciamo i nomi di chi l’ha sognata, progettata, costruita. Discutiamo di marginalità e di sicurezza per sentito dire, raramente in presa diretta. Viviamo le trasformazioni da dilettanti, con categorie critiche vecchie di un secolo. Abitiamo le nuove metropoli italiane, delle quali neppure ammettiamo l’esistenza, come dei principianti, pieni di nostalgia per un passato che non abbiamo mai conosciuto davvero. Di questo e di molto altro Gianni Biondillo parla nel suo libro. Lo fa, innanzitutto, da architetto quale è, come tecnico attento alle dinamiche urbane. Ma soprattutto lo fa da scrittore, fuori da tecnicismi e accademismi, cercando di raccontare a tutti quanto il nostro paesaggio sia radicalmente mutato. E quanto vicine (ma anche distanti) siano le due discipline che da sempre lo affascinano: l’architettura e la letteratura.


L'autore

Gianni Biondillo è nato a Milano, dove vive, nel 1966. Architetto, ha pubblicato saggi su Figini e Pollini, Giovanni Michelucci, Pier Paolo Pasolini, Carlo Levi, Elio Vittorini. Fa parte della redazione di Nazione Indiana. Nel 2001 ha pubblicato, per Unicopli: Pasolini. Il corpo della città, con un'introduzione di Vincenzo Consolo. Il suo primo romanzo, nel 2004 per i tipi di Guanda, è Per cosa si uccide, "un tributo di riconoscenza dello scrittore verso la propria città, che viene descritta in tutte le sue molteplici sfaccettature". Sempre per Guanda sono usciti Con la morte nel cuore  (2005), Per sempre giovane (2006), Il giovane sbirro (2007) e nel 2008 la raccolta di saggi Metropoli per principianti, il saggio Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo, scritto a quattro mani con Severino Colombo, oltre all'antologia di racconti erotici al maschile da lui curata, Pene d'amore.