martedì 2 ottobre 2012

Passeggiate d'Autore - Fabrizio Casavola: Un villaggio alla fine di via Padova. Con i Rom Harvati di via Idro


Il terzo appuntamento del ciclo autunnale di Passeggiate d'Autore ci porta in un luogo "classico" ma solitamente inesplorato della geografia urbana, in quel margine dove la città la città e la campagna si confondono. Tenteremo di trasformare un lembo di periferia da non-luogo a territorio popolato da abitanti e segnato da ville storiche, corsi d'acqua, storie e vicende storiche.. E soprattutto, entreremo in un luogo precario ed indefinito per antonomasia: il campo Rom di via Idro, con le sue piccole installazioni (storiche o meno), punti nevralgici, attività ricreative e lavorative: un villaggio inaspettato e risparmiato dalla speculazione edilizia, pieno di bambini, spazi verdi e cavalli alle porte di Milano.

 Sarà anche un'occasione per parlare direttamente con alcuni degli abitanti e conoscere la loro vita, alcune delle tradizioni sopravvissute ai tempi e alle trasformazioni sociali, i cambiamenti che ha vissuto la comunità nella sua permanenza milanese e le loro aspirazioni. Attorno al campo di via Idro, negli ultimi anni si è creata una collaborazione forte con associazioni e volontari, già impegnati in tematiche del quartiere, perché questa piccola comunità possa continuare a vivere in equilibrio tra la vicina città ed il costituendo Parco della Media Valle del Lambro.

L'appuntamento è fissato per sabato 6 ottobre, alle ore 10.00, alla fine di via Padova, all'angolo di Via Idro (lato Martesana). Autobus n. 56, fermata via Padova - Crescenzago.

La Passeggiata si concluderà con un pranzo presso il Marina Social Rom, il nucleo abitativo presso cui viene offerta l'accoglienza e il ristoro nel corso delle iniziative organizzate presso il campo. 

9 euro; 6 euro con carta Più Feltrinelli
Grigliata presso Marina Social Rom 10 euro - su prenotazione

L'iniziativa riceve il patrocinio dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

Il libro
E' di questi giorni l'uscita di un nuovo libro incentrato su i rapporti tra rom e no. Il testo è Vicini Distanti cronache da via Idro, a cura di Fabrizio Casavola, LIGERA edizioni - collana Idee. Dell'uscita del nuovo testo si apprende direttamente da Sivola.net un interessante e colorato spazio virtuale presente da anni sulla rete dove Fabrizio Casavola fa cronache puntuali sul mondo Rom e non solo.

Scrive Casavola sul suo spazio virtuale: "Ho fatto un calcolo: quasi metà dei gagé che conosco ha scritto almeno un libro. In compenso l'Italia rimane da anni uno dei paesi dove si legge di meno." Come dargli torto? Tanti sono coloro che scrivono e molto meno quelli che leggono. Ma Casavola scrive online, tanto, tantissimo, è forse uno dei più attenti osservatori dei rapporti tra italiani e rom degli ultimi anni.

Ma cosa è questo libro che timidamente si affaccia nel mercato, dice l'autore: "non è un saggio o un testo di studio." Forse sono  una serie di istantanee messe in lettera, non sempre conseguenti, da cui potranno sortire (sempre che lo vogliate) ragionamenti, riflessioni o un semplice cazzeggio. Il tipo di scrittura è molto simile a quella che ho imparato ad adoperare in Internet: più da blog e facebook che da twitter. Amo la sintesi ma il limite dei 140 caratteri non fa per me."

Nel libro Casavola analizza il mondo dei Rom in modo reale, attraverso la propria esperienza ed il proprio contatto con un popolo particolare come può essere quello zingaro. Dice Casavola: "A volte mi chiedo quanto ha influito la loro cultura orale nel creare questo rapporto, così che non mi limitassi a considerarli solo carne da studiare sui libri, ma persone con una ricchezza interiore da conoscere "sul campo". Purtroppo la bellezza di una cultura orale è impotente di fronte alla protervia degli amministratori e delle "giacche blu". Per questo, circa 10 anni fa cominciai a raccogliere quanti più documenti e testimonianze scritte possibili, sapendo che questo tipo di memoria orale è destinata a soccombere nel confronto con una società esterna molto più numerosa, organizzata e strutturata. Internet ha fatto il resto, mettendo in rete e rendendo disponibili tutta una serie di informazioni che altrimenti sarebbero rimaste patrimonio di pochi circoli ristretti." "La storia dei Rom che segue è scandita da numerosi e ripetuti tentativi di contatto con il mondo dei gagé. Conosco molte persone che hanno raccolto il loro richiamo, ma a livello mediatico e della cosiddetta opinione pubblica è come se si continuasse a vivere in mondi impermeabili."

L'analisi di Casavola non è complessa, ma pare essere molto realista, "Prima che risorse, i Rom rappresentano un problema, posto in quartieri problematici a loro volta. Lo sa bene chi conosce via Padova (ed il quartiere attorno a via Idro) che li accoglie da decenni. Ora che qualcosa s'è mosso, ci sono studiosi ed universitari che studiano la via, alcuni li ho accompagnati al campo di via Idro. Magari hanno poi scritto cose bellissime, ma non hanno avuto il coraggio di studiare assieme i due piani del problema, che potrà (può, per i più ottimisti) evolvere a risorsa se viene affrontato nella sua globalità."

In Vicini Distanti cronache da via Idro, si trova una "una storia disordinata" che secondo Casavola deve essere riordinata filo per filo, traccia per traccia dall'autore ma è sopratutto sottolinea Fabrizio "Una storia che spero possa svelarvi qualcosa su chi rimane sconosciuto e misterioso, nonostante oltre 40 anni di presenza in zona. Racconti, comunicati, frammenti di discorsi, gioie ed amarezze, che sarebbe bello condividere, e magari tramandare."

In fine dei conti questo nuovo libro cosa è ? Per Casavola è "la testimonianza di un tentativo forse unico, di comunicare e crescere con la società esterna, però nel costante rispetto della propria cultura ed identità. Con tutte le contraddizioni affrontate e da affrontare."



L'autore
La guida sarà Fabrizio Casavola, che frequenta la comunità Rom locale da oltre 20 anni, autore del libro “Vicini Distanti” (Edizioni Ligera). Fabrizio Casavola, di sé racconta che ha fatto quasi tutti i mestieri, tranne il cacciatore di squali e il domatore di pulci. Non essendosi mai laureato, s'è dovuto adattare a capire qualcosa su Rom e Sinti, non sui libri o nei convegni, ma frequentandoli di persona, da una ventina d'anni. "Quelli di cui parlo non sono Rom immaginari o da rotocalco, ma persone reali con cui ho agito, discusso, riso, litigato per anni" scrive nell'introduzione del suo libro "Vicini Distanti", uscito ad aprile 2012. Dal maggio 2005 coordina il blog Mahalla, che raccoglie quotidianamente notizie e testimonianze da Rom e Sinti di tutto il mondo.




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